Il passaggio generazionale, per diffusione e criticità, risulta essere una sfida di grande rilevanza che l’azienda familiare deve ad affrontare. L’azienda, per non perdere mantenere competitività, deve pianificare per tempo e in modo strategico il passaggio di consegne tra l’imprenditore e i suoi successori, valutando con attenzione sia rischi che le potenziali opportunità.

Il passaggio generazionale è un processo pluriennale nel entrano in gioco oltre ai fattori di carattere fiscale, amministrativo e giuridico anche fattori di natura psicologica tra le persone coinvolte nel processo, le quali vedranno intrecciarsi la realtà familiare con quella aziendale. Ciò vale sia se vi sono familiari della seconda desiderosi e capaci di raccogliere il testimone, sia quando i fondatori intendono garantire la continuità dell’azienda pur in mancanza di eredi, sia quando sono presenti al contempo familiari vogliosi di continuare il percorso aziendale e familiari interessati solo a monetizzare il patrimonio. Quindi, l‘ingresso delle nuove generazioni richiede sempre un’attenta  valutazione  delle opzioni e degli strumenti che l’ordinamento giuridico mette a disposizione per agevolare l’inserimento e l’assunzione di responsabilità.

La tutela del patrimonio aziendale deve essere affrontata attraverso una stretta interdisciplinarietà di competenze specifiche. La ragione è proprio nella natura della materia e nell’oggetto della tutela. Per le piccole imprese, il commercialista potrà avere un ruolo rilevante nel pianificare per tempo il processo di successione e nel suggerire gli strumenti più opportuni anche grazie al rapporto di fiducia che mantiene con i principali membri della famiglia.

Quello che occorre fare è agire in modo metodologicamente corretto fin dal primo momento in cu si affronta il problema, invertendo completamente il punto di vista che normalmente viene utilizzato. Non si deve infatti partire dalla possibile fonte di pericolo, ma viceversa dal bene che si intende tutelare.

Il processo per governare il passaggio generazionale deve esser pianificato e strutturato in maniera preventiva seguendo quelle che ben possiamo definire le regole per il passaggio generazionale nelle imprese familiari.

Le imprese per governare la transizione delle generazioni di imprenditori devono:

Il nostro ordinamento mette a disposizione dell’imprenditore diversi strumenti utili a pianificare il passaggio e a garantire la continuità aziendale.

1) Patto di Famiglia

Il patto di famiglia è un contratto plurilaterale che consente di realizzare molteplici obiettivi:

assegnare il controllo societario ai soggetti ritenuti dall’imprenditore capaci di garantire la continuità gestionale dell’impresa

Il Patto di famiglia da la possibilità all´imprenditore di trasferire ad uno o a più discendenti da egli stesso prescelti la propria azienda o le partecipazioni relative alla medesima, una sorta di “piano di successione preventivo” che assicura l’equilibrio e la stabilità dell’impresa nel futuro.

2) Trust

È uno degli istituti più utilizzati per garantire un adeguato passaggio generazionale, o anche un semplice passaggio di beni o ancora per garantire assistenza a soggetti deboli (figli, nipoti).

Il disponente trasferisce alcuni beni di sua proprietà al trust e designa un gestore che li amministra nell´interesse dei beneficiariindividuati in sede di costituzione del trust o in un momento successivo o per uno scopo prestabilito.

Il patrimonio così creato è separato da quello personale del disponente, del gestore e dei beneficiari.

VANTAGGI:

3) Fondo patrimoniale

Il fondo patrimoniale assicura la tutela dei beni familiari da aggressioni di terzi. È una sorta di “polizza” che tutela la famiglia dell’imprenditore dai eventuali problemi finanziari derivanti per esempio da una mala gestione imprenditoriale. Può essere costituito dai coniugi in modo congiunto o singolo.

VANTAGGI:

SVANTAGGI:

4) Holding di famiglia

La Holding é la cosiddetta societá madre che controlla altre societá.

La costituzione di una Holding consente un controllo unitario, consente la costituzione di vincoli per blindare le partecipazioni e mantenere il controllo, preserva da azioni aggressive in quanto le partecipazioni conferite nella holding non sono aggredibili.

In ottica di passaggio generazionale la Holding consente di gestire i conflitti fra soci e/o familiari in quanti eventuali contrasti saranno gestiti in modo unitario a livello della holding.

VANTAGGI:

 

Alain Murano